Il mio nome è Riccardo, per gli amici Riky.
La passione per il tiro con l’arco come arciere, istruttore e organizzatore di gare ed eventi mi ha permesso di conoscere molti aspetti di questo mondo fantastico composto da mille sfaccettature, mille modi di esprimersi e mille motivi di partecipazione.
Ogni arciere è unico e diverso dagli altri, anche nel gesto del tiro: ognuno ha le sue esigenze, le sue motivazioni e i suoi tempi. Tutto questo si esprime in una personalizzazione del proprio abbigliamento, sia nei colori che nelle forme, sia negli abbinamenti che nei materiali scelti. Anche quando si è parte di una squadra con la stessa divisa, le penne delle frecce o altri dettagli diventano unici e raccontano la storia dell’arciere.
Con questo concetto ben presente, con la mia inventiva e la mia manualità ho avviato l’attività di produzione artigianale di accessori in cuoio, specializzata nella creazione del corredo arcieristico, capace di garantire soluzioni pratiche e durature nel tempo.
Il mio motto è “Da arciere per l’arciere”.
Ho voluto creare un set di prodotti eterogenei ma progettati e realizzati nelle loro forme con motivazioni di carattere pratico e tecnico seguendo l’esperienza del vissuto arcieristico personale e anche di altri arcieri.
Per personalizzare al massimo gli accessori offro anche la possibilità di decorarli con motivi personalizzati e tecniche diverse.
La scelta del materiale utilizzato nella realizzazione dei prodotti è condizionata dalla qualità e dal tipo di lavorazione, in particolare per il cuoio.
Utilizzo materiale proveniente da concierie italiane e toscane che praticano la concia al vegetale.
Riccardo Bandini classe 1956, arciere dal 1993.
Fondatore di due compagnie, Istruttore di primo livello FIARC con lunga esperienza nel campo della formazione.
Ricerca comparata sul tiro istintivo (naturalisintivo) e sulla lateralità (occhio guida e biomeccanica del gesto) interagendo con istruttori di altri sport come il Basket.
Esperienza di collaborazione per l’applicazione del tiro con l’arco nel recupero di giovani con problematiche di adattamento sociale.
Sperimentatore di nuovi percorsi educativi e di elaborazione di sistemi strutturati di allenamento e addestramento improntati sulle esperienze di percezione ed emozione.
Ideatore e promotore di nuove tipologie di gare/manifestazioni, relativi materiali e struttura organizzativa, per mettere alla prova le diverse abilità di ogni arciere, anche fisiche, necessarie per esprimere equilibrio e dinamicità nel tiro, con lo scopo di addestrarsi tramite il divertimento che può procurare un gioco, per diventare operativi e abili nel tirare in ogni contesto e tipo di ambientazione.